Frammenti 2005
Biblioteca di Grigno
Sono contento di essere riuscito a convincere Gianni ad esporre i suoi lavori. La mostra è molto bella e nonostante noi fossimo a Grigno e gli eventi organizzati a volte non abbiano la risonanza che meritano, e la sua mostra lo meriterebbe davvero, sono occasioni queste che danno visibilità a delle potenzialità enormi di creatività, che esistono nel nostro territorio. Sono contento per essere riuscito a convincerlo a rompere gli indugi ed esporsi in prima persona: il momento del confronto quando le opere lasciano il proprio studio per essere sottoposte agli sguardi e ai giudizi degli altri è sempre un momento di forte tensione, crisi, dubbi.
In questa mostra c’è forza, c’è materia, c’è rabbia, nella rappresentazione di una realtà che giunge a noi sempre più frammentata, c’è il tentativo ultimo in questi lavori, di fissare i frammenti per salvarli da un ulteriore degrado, affinché si possano ricomporre almeno nella nostra immaginazione come ancora possibili, anche se deformati e grotteschi, leggibili all’animo e ai sentimenti.
Gianni ha dalla sua la giovanissima età e quindi ha davanti un lungo percorso, anche se sarà molte volte frustrante, (non per scoraggiarlo, ma sarà così) gli auguro comunque di prendere coscienza della forza dei suoi lavori e di quanto riescano a trasmettere. Quindi avanti, non senza dubbi, ma senza paura!
Orlando Gasperini (5 febbraio 2005)